Lo
studio, psichiatri i meno religiosi tra i camici bianchi
Roma, 3 set. (Adnkronos Salute) - Ci sono pochi fedeli
della religione tra i seguaci di Freud. Uno studio dell'università di Chicago
rivela infatti che gli psichiatri sono, tra i medici, gli specialisti che
vantavano il minor numero di camici bianchi che si dichiarano credenti. La
ricerca, condotta tra 1.820 laureati in medicina di ogni settore, è pubblicata
su Psychiatric Services e rivela che il 70% degli psichiatri dichiara di non
appartenere ad alcuna confessione religiosa, rispetto al 10% di quanti
esercitano altre discipline mediche. "Il controverso rapporto tra fede e
psichiatria - ipotizza l'autore dell'inchiesta, Farr Curlin - affonderebbe le
radici nella stessa storia della disciplina medica, che a partire da Freud non
ha mai incoraggiato un sentimento religioso. Un atteggiamento scettico nei
confronti della fede, che a sua volta dissuaderebbe gli studenti di medicina
credenti a scegliere questa specialità". Come se non bastasse, a contribuire a
tenere a distanza psichiatri e fede c'è anche "la riluttanza dei medici credenti
di altre specialità a inviare i propri pazienti con problemi psichici o
spirituali agli psichiatri, preferendo invece ministri di culto". Ciononostante,
rivela lo studio, esistono medici della 'mente' credenti. E la maggior parte
sono di religione ebraica, seguiti da protestanti e cattolici che invece sono le
confessioni religiose più comuni tra le altre specialità mediche.